Vieni, mio bel gatto, sul mio cuore innamorato; ritira le unghie
nelle zampe, lasciami sprofondare nei tuoi occhi in cui l'agata si
mescola al metallo. Quando le mie dita carezzano a piacere la tua
testa e il tuo dorso elastico e la mia mano s'inebria del piacere
di palpare il tuo corpo elettrizzato, vedo in spirito la mia donna.
Il suo sguardo, profondo e freddo come il tuo, amabile bestia, taglia
e fende simile a un dardo, e dai piedi alla testa un'aria sottile,
un temibile profumo ondeggiano intorno al suo corpo bruno. |
( Il Bacio ) Francesco Hayez |
Vita della mia vita, sempre cercherò
di conservare puro il mio corpo, sapendo che la tua carezza vivente
mi sfiora tutte le membra. Sempre cercherò di allontanare ogni
falsità dai miei pensieri, sapendo che tu sei la verità
che nella mente mi ha acceso la luce della ragione. Sempre cercherò
di scacciare ogni malvagità dal mio cuore, e di farvi fiorire
l'amore, sapendo che hai la tua dimora nel più profondo del cuore.
E sempre cercherò nelle mie azioni di rivelare te, sapendo che
è il tuo potere che mi dà la forza di agire.
(Rabindranath Tagore) |
A lungo durerà il mio viaggio e lunga
è la via da percorrere. Uscii sul mio carro ai primi albori del
giorno, e proseguii il mio viaggio attraverso i deserti del mondo lasciai
la mia traccia su molte stelle e pianeti. Sono le vie più remote
che portano più vicino a te stesso; è con lo studio più
arduo che si ottiene la semplicità d'una melodia. Il viandante
deve bussare a molte porte straniere per arrivare alla sua, e bisogna
viaggiare per tutti i mondi esteriori per giungere infine al sacrario
più segreto all'interno del cuore. I miei occhi vagarono lontano
prima che li chiudessi dicendo: «Eccoti!» Il grido e la
domanda: «Dove?» si sciolgono nelle lacrime di mille fiumi
e inondano il mondo con la certezza: « lo sono! »
(Rabindranath Tagore) |
La curva dei tuoi occhi intorno al cuore ruota
un moto di danza e di dolcezza, aureola di tempo, arca notturna e sicura
e se non so più quello che ho vissuto è perchè
non sempre i tuoi occhi mi hanno visto. Foglie di luce e spuma di rugiada
canne del vento, risa profumate, ali che coprono il mondo di luce, navi
cariche di cielo e di mare, caccia di suoni e fonti di colori, profumi
schiusi da una cova di aurore sempre posata sulla paglia degli astri,
come il giorno vive di innocenza, così il mondo vive dei tuoi
occhi puri e tutto il mio sangue va in quegli sguardi.
(Paul Eluard) |
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