Come un piccolo bozzolo diventa crisalide
l'anima rinasce tra le membra pallide
e tra un flutto ventoso e l'altro
viaggia veloce come un piccione scaltro
che pur non ricordando la via originaria
riesce comunque a galleggiare nell'aria.
Poi quella crisalide cresce pian piano a dismisura
e la farfalla che ne esce comincia ad aver paura
della nuova vita che deve affrontare
che proprio nessuno gli può preannuciare.
Tutto della vita precedente ha dimenticato
anche l'essere che faticosamente era diventato
quello che aveva vissuto felicemente
e ora non riesce a riportare a mente.
Ma ora non può nemmeno fermarsi a pensare
il nuovo l'aspetta e non si deve rassegnare
a tutto ciò che madre natura
ha disegnato per lei entità vera.
Non è possibile definire con certezza
un inizio e una fine per la purezza
ma una cosa è certa e non ho rancori
che in ogni vita si ritrovino gli stessi cuori.

(03/04/2001)

(Passion)

Marina Vladislavna