Michel Whelan

Ho camminato per la strada
illuminata soltanto dalla luce delle stelle.
Notte fonda... gli amici dietro di me...
io davanti da solo...
mani nelle tasche.
Lo sguardo rivolto al cielo
nel tentativo di capire
se ci fosse qualcosa di diverso
dal giorno precedente
o dal giorno ancora prima.
Una sostanza densa entrava nei polmoni
ad ogni respiro... ad ogni sospiro.
Aria... umidità... nebbia... polvere.
Ho cercato di isolare i suoni...
di ignorare le orecchie....
di concentrarmi sul battito
del mio cuore...
sul fremere del mio corpo.

Ho cercato di captare
i bagliori della notte...
quei bagliori oltre la prossima curva
che ci rendono la vita un calderone di sorprese.
Ho cercato di capire la tua essenza...
se la tua immensa bellezza avesse qualche spiegazione
nella sfera perfetta del ciclo naturale delle cose...
Sono giunto soltanto ad una conclusione...
che nel momento esatto in cui tu sei nata
il cielo stava piangendo...
lo spazio si era oscurato...
...perché la sua stella più bella
era appena scesa sulla Terra.

(16/09/2001)