Quanto sarebbe meraviglioso
svegliarsi con il fresco alito del vento
che ti accarezza la pelle
tra lenzuola profumate e canti di uccelli.
Poi, mentre il sole fa capolino
e il cielo comincia a colorarsi,
girare lo sguardo,
ed osservare te che ancora dormi.
Sentire il tuo respiro leggero,
ammirare la dolcezza dei tuoi lineamenti,
la tua pelle di porcellana.
Poggiare la testa sul tuo petto
ed ascoltare i battiti del tuo cuore
laciandomi trasportare dal lento altalenare
del tuo corpo profumato e delicato.
Rimanere infiniti istanti
a contemplare quei momenti
di incredibile pace e serenità.
Aspettare il tuo risveglio
il tuo ritorno alla realtà
dopo quel lungo breve viaggio
nel dorato mondo del sogno.
Vedere la tua espressione
serena e innocente,
capire cosa pensi in quel momento,
leggerti negli occhi che anche tu
stai provando le stesse cose che provo io.
Lasciarci andare, mollare gli ormeggi
facendoci sopraffare dalla tempesta emozionale
che solo la passione riesce a creare.
(16/06/2001)